Ultimi casi di malasanità
Muore feto per ritardo nel taglio cesareo
Milano - La Sig.ra P. di Milano, veniva ricoverata urgentemente presso nota Struttura Sanitaria di Milano, con la diagnosi di prodromi di travaglio di parto.
Iniziava monitoraggio CTG (frequenza cardiaca fetale) dal quale risultavano alcune alterazioni sospette.
I medici optavano per un comportamento d'attesa, continuando a monitorare la frequenza cardiaca fetale.
Purtroppo le alterazioni cardiache rilevate si aggravavano e il taglio cesareo veniva effettuato due ore dopo il ricovero.
Il feto nasceva senza segni vitali.
Un taglio cesareo d'urgenza avrebbe potuto evitare la grande sofferenza fetale e la morte del feto.
Si procedeva quindi a una richiesta di risarcimento danni per imperita e imprudente gestione del travaglio.
La Dott.ssa Gargiulo ha deciso di seguire il caso di malasanità.